Memoria del profumo
Il funzionamento della memoria umana è una questione complessa e controversa. Tuttavia, tutti possono constatare, in base alla propria esperienza, che si ricordano meglio certi eventi se si possono collegare a qualcos'altro. In poche parole: nella misteriosa rete del nostro cervello, gli eventi, i pensieri, le emozioni, i suoni e gli odori sono collegati tra loro, per così dire, quando vengono vissuti contemporaneamente. Secondo un certo codice, le impressioni vengono memorizzate nel cervello. Tuttavia, molte di queste informazioni immagazzinate non vengono mai recuperate. Come se un armadio fosse stato chiuso e la chiave fosse stata persa. Da un lato, è forse un peccato che dimentichiamo così tanto, ma dall'altro, chi potesse ricordare tutto diventerebbe sicuramente pazzo. È quindi molto sorprendente come, sentendo un certo odore, una situazione di molti anni fa possa improvvisamente ricordare una situazione di molti anni fa. Può anche accadere che una persona aborrisca un odore per tutta la vita, non tanto perché l'odore è sgradevole, ma perché gli ricorda un evento spiacevole.
D'altra parte, un odore che la maggior parte delle persone descriverebbe come un "fetore" può evocare ricordi meravigliosi in qualcun altro. Il cosiddetto odore sgradevole viene poi percepito dall'altra persona come delizioso e annusato con piacere. Questo forse spiega perché i gusti possono essere così diversi e come certe esperienze, sia consce che inconsce, possono lasciare il segno sulle nostre preferenze e avversioni. Dato che questi ricordi di profumi specifici sono così strettamente personali, non c'è molto altro da dire su di essi in generale.